mercoledì 22 luglio 2020

Libreros y jardineros de Madrid

Madrid por lo ojos de una extranjera viajante parece un mundo poblado por montón de jardineros: en el Paseo del Prado se encuentra el Real Jardín Botánico donde se notan obreros atareados en el corte de árboles peligrosos o secos y empleados a cuidar las plantas. 
Siguiendo hasta el Parque del Buen Retiro, pasa igual. 

En el camino, toma la atención, subendo por calle Moyano, los bancos de los libreros: aquí libros viejos o antiguos vuelven a vivir bien puestos a la vista de los paseantes.

Lo que ven mis ojos es un emparejamiento extraordinario entre naturaleza y cultura. 
De verdad, la belleza va a salvar el mundo, mas bien en esta época covid!

sabato 18 luglio 2020

Chez moi

Venerdì 17 Luglio 2020, dalle ore 18,00 alle 20, su Zoom, a cura del Centro studi ed attività teatrali Adranon, si è svolto il 9° Salotto letterario itinerante virtuale di Chez moi - Spigolature ed Incontri con the ai profumi orientali - di tanto in tanto … in terrazzo, sulla tematica " Effetti di Natura in versi e narrazioni" coordinato da Enzo Randazzo con la Dr.ssa Emanuela Rizzo - Poetessa di Parma ed organizzatrice di eventi, il Prof. Carlo Santulli – Poeta e Doc. Univ. Camerino e la Prof.ssa Alessandra Agnoletti - Scrittrice e blogger di Forlì Cesena. 
Diversi gli interventi di intellettuali e critici, tra cui lo scrittore Francesco Brusò di Venezia, il poeta fiorentino Massimo Acciai Baggiani, la Prof.ssa Maria Pellino, Scrittrice di Torino, la Prof.ssa Bruna Pandolfo, Scrittrice, il Prof. Giuseppe Macauda, Scrittore di Modica e trascinatore del Team, la Dr.ssa Anna Maria Rita Daina - Poetessa e Psichiatra, la Prof.ssa e Scrittrice Alessandra Maltoni, Pres. del Lions, la Dr.ssa La Ferrera Valentina, Giornalista e Docente di Gagliano, Prof.ssa Margherita Di Carlo, Docente di Lettere di Menfi, la Prof.ssa Mimma Franco, Critico Letterario, la Prof. ssa Daniela Balsano, docente di Lettere di Monreale, la Prof.ssa Gisella Mondino, Scrittrice, nonché Vicesindaco di Sciacca e Assessore Cultura, Scuola, Musei e Biblioteche, Attività Istituzionali, Famiglia e Politiche Sociali, Politiche per la Casa, Salute, la prof.ssa Rosanna Catalano , docente e scrittrice, nonché mamma del Ministro della Giustizia Dr. Alfonso Bonafede.
I testi di scrittori classici, quali Baudelaire, Montale, Leopardi, Pirandello, intercalati con poesie di Emanuela Rizzo, Carlo Santulli, Alessandra Agnoletti sono stati recitati con intensità, personalizzazione ed efficacia 
comunicativa da Gabriella Vicari, Antonella Grisafi, Paolo Buscemi, Mariangela Bucceri, Attori Attrici del Gruppo teatrale Adranon di Sambuca di Sicilia, da Katia Mangiaracina, attrice di Mazara del Vallo e da Maria Teresa Audino, attrice e Regista del Gruppo Teatro Torino.
Il salotto Chez Moi è nato in tempo di Coronavirus, il 15 aprile 2020 con la presentazione della scrittrice modenese Roberta Dieci, già vincitrice del Premio Navarro. 
Nella Giornata Mondiale del Libro e delle Rose si è svolto un meeting su “Idee e proposte per una valorizzazione dell’ecosistema forestale. Valore socio – culturale e fruizione turistico,
ricreativa e didattica del Bosco”, con gli interventi di Mario Candore (dirigente regionale Assessorato Agricoltura e Foreste), Salvatore Di Salvo (dirigente regionale Assessorato Territorio ed Ambiente), Giuseppe Nicoletti (coordinatore Unesco di Gela), Eleonora Guzzardo (funzionario tecnico Foreste – Friuli Venezia Giulia), Salvatore Donato La Mela Veca (docente di Selvicoltura – Università di Palermo), Antonella Bondì (presidente dell’Associazione di architettura del paesaggio), María Josefina Cerutti (scrittrice argentina), Rosario Gianni Leone (già dirigente U.S.R. Sicilia).
Giovedì, 30 aprile, è stato Antonio Caprarica, giornalista, scrittore e saggista, l’ospite del “salotto letterario virtuale”.
Il 9 maggio gli ospiti sono stati Rosario Russo (autore di Quattordici spine), Sebastiano Ambra (L’enigma del secondo cerchio), Alberto Minnella (L’amore è tutto qui), Gaudenzio Schillaci (La felicità si racconta sempre 
male). Quattro scrittori di gialli "niuri", quattro siciliani, quattro modi diversi di raccontare la Sicilia.
Il quinto Salotto del 16 maggio, su “Poesia oggi” ha avuto Ospiti d'onore Anna Maria Rita Daina e Giuseppe Macauda, di cui è stata sviscerata la poetica, con significativi apprezzamenti della loro creatività. 
Vino e Letteratura del 24 maggio ha visto protagonista Maria Josefine Cerutti, scrittrice argentina di Buenos Aires, autrice di Vino amaro, con una qualificata partecipazione di giornalisti e operatori del settore vitivinicolo, quali dr.ssa Francesca Planeta (Azienda agricola Planeta), dr. Gunther Di Giovanna (Sicilian wines from Terre Sicane) Dr. Antonio Sparacio (Istituto Reg.le del Vino e dell'Olio della Regione Sicilia), dr.ssaDaniela Barbera (Azienda Cozzo del Parroco), Dr. Franco Gagliano (Assessorato Agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea, Dr. Di Salvo Salvatore (Ass. Terr.e Ambiente). 
Sabato 13 Giugno 2020, "Giochi e letteratura - Dai cortili ai videogiochi" attraverso la lettura di testi tratti da Tutto per una S. di Giuseppe Sparacino, Scrittore sambucese che vive a Prato, Storytelling crossmediale. Dalla letteratura ai videogiochi di Francesco Toniolo, Scrittore di Milano, Lungolastrada di Giuseppe Scrò, Scrittore di Sambuca di Sicilia, Il videogioco. Storie, forme, linguaggi, generi di Lorenzo Mosna, Scrittore di Milano.
Sabato 27 Giugno 2020 i naviganti...di chez moi attraversano il mare talvolta oscuro dell'esistenza umana... con l’8° Salotto letteratura e depressione. La recitazione di brani celebri di Baudelaire, Verlaine, Rimbaud fissano con la voce penetrante delle attrici, il tumulto della tempesta dell'anima; le note al pianoforte di Corinne Latteur sottolineano ora con dolcezza ora con gravità quanto le parole possano farci ammalare, e le parole stesse ci faranno guarire, come afferma Enrico Fovanna che ci regala, l'arte sconosciuta del volo...invitato alla riflessione da Valentina La Ferrera sempre puntuale e chiara. Il poeta Giuseppe Macauda interviene con la sua passione e il suo cosmico modo di attraversare le emozioni, sul valore terapeutico dello scrivere, analizzando con attenzione la metafora del gomitolo di lana di Francesco Brusò, il filo della vita a volte si attorciglia tanto che sembra stritolarci. Balsano Daniela, letterata raffinata, ci fa correre nella mitologia con Medea e Didone.... Figure femminili accomunate dalla stessa esperienza dolorosa.... Le ombre al crepuscolo si allungano per scoprire la luce, sono versi di Pier Giorgio Francia, e poi ancora Giovanni Neri, ci impressiona con il suo racconto... di morte e di speranza. La depressione ci inganna, afferma Pomella, perché ci fa credere di essere depositari della verità... Massimo Acciai Baggiani dipinge il dolore come un velo scuro che cala sulla mente... Sotto lo sguardo vibrante d'un disperato escluso dalla storia e dalla gioia... 
Stimolante la critica della scrittrice Alessandra Maltoni che ci delizia dalla "Divina" Ravenna. E poi in conclusione le dolci parole di Anna Maria Rita Daina psichiatra e poetessa, che ci invita a celebrare la vita... 
A prendere in mano il manubrio della nostra esistenza e volare riprendendo il cielo.
Oltre ai già citati protagonisti del 9° meeting, quasi sempre attivamente partecipi, hanno dato un apporto rilevante alla realizzazione degli altri 8 salotti la Dr.ssa Alba Di Giorgi, Psicologa e Psicoterapeuta di Mazara del Vallo, la Prof.ssa Rosalba Catalano, Docente di Lettere di Sciacca, la Prof.ssa Angela Campo - Docente di Lettere di Ribera, il Dr. Joseph Cacioppo, Giorn. Dir. de L’Araldo, la Dr.ssa Ivana Dimino, Psicologa e Psicoterapeuta di Sciacca, la dr.ssa Giusy Scafidi (già Cons. Com. Palermo), la prof.ssa Anna Maria Ragusa, docente e scrittrice di Ribera, la dr.ssa Rachele Pierini, scrittrice di Bologna, Daniela Trovato scrittrice di Catania, Calogero Monreale, attore, Rosario Russo, scrittore, la prof.ssa Angela Balistreri, docente di Lettere.
Musiche dei prof. Corinne Latteur, Anthony Ciaccio, Daniela Mastrandrea hanno accompagnato le 
recitazioni dei testi, con dolcezza ed armonia. 
 

martedì 12 maggio 2020

Carta de la cuarentena

7 de abril 2020 


Querida amiga,

aquí seguimos...todavía no nos han dicho mucho... el aislamiento tendría que acabar el lunes... yo sé que no puede ser así, pero el Gobierno todavía no se ha pronunciado de manera clara: siguen poniendo nueves fechas cada vez un poquito mas adelante.
Yo creo que después de Pasqua van a abrir algo (ya han abierto aquí en Forlì, mi ciudad, el mercado de fruta y verdura) o a volvernos algunas libertades... pero no creo que volveremos a la escuela o a salir normalmente hasta unos meses, por lo menos. Ya se habla de cómo hacer para volver a tener clase en presencia en septiembre porque no hay lugares adecuados para garantizar la seguridad en los colegios, frente al virus.
Que mala situación! Aqui parece que nos dejen salir a pasear con un niño a la vez.
Que tontería!
Es muy peligroso... y en mi ciudad el hospital está lleno de enfermos ahora.
Entiendo que haya personas que no teniendo jardín estén hartos de quedarse en un piso, pero el contagio no ha bajado así tanto como para permitinos libertades.

En los supermercados hay demasiada gente al interior y cola fuera.
Hay que esperar de 10 minutos a media hora a veces.
El viernes pasado mi hija ha cumplido 5 años. He tenido que ir a hacer la compra mas lejos en un supermercado mas grande para encontrar las cosas que me hacían falta.
No obstante todo, ella ha conseguido tener una tarta como la quería, juguetes y vestidos de regalo y se ha quedado super contenta, aunque hemos podido celebrarlo entre nosotros y solo en video llamada con abuelas, tíos y primos.
Nunca es sencillo hacer contentos a los hijos: a veces lo intentas y no sale bien. Otras lo consigues... y es un gran satisfacción!
Era la primera tarta de fresas que hacía de aquella manera... menos mal que me ha salido bien.
Pequeños son los gozos de los niños pero grande es el sabor de aquella felicidad que ellos consiguen, que llega a los adultos y ellos solo pueden recordar de sus infancia perdida.

Hay que buscar lo positivo y es que voy aprendiendo cosas nuevas de cocina y de nuevas tecnologías y medios.

El domingo de Ramos hemos cortados unos ramos de olivos del jardín y después que el obispo los ha bendecido a través de la televisión, los hemos dado a los vecinos también. Qué nos traigan la paz!
En 2000 años de historia nunca había pasado que cerrasen las iglesias y suspendiesen las celebraciones cristianas. Ni en las guerras, ni por la peste!

Por las tardes, sentada bajo el portico de mi casa, oyendo las voces de los distintos pajaros que viven en los grandes árboles de la calle a pocas decenas de metros, puedo cerrar los ojos y imaginar ser en una oasi natural.
Leo las noticias pero no escucho los telediarios, ni miro la tele porque durante el día cuenta la situación de manera muy dramática.
Intento ser feliz con lo que hay, doy las gracias a Dios de lo que tengo, una casa grande, un jardín, un trabajo y un sueldo, pero sobretodo de la salud mía y de mis queridos.
A veces, pero, cuando pienso a lo que va pasando, a lo largo que será el tiempo que aún nos tendremos que quedarnos en casa, a lo que no puedo hacer como viajar, ver a las amigas, comer con toda la familia, ir al parque... y ni puedo pensar a cuando podré volver a hacerlo, me falta el aire.
Me doy cuenta que hay que aguantar y cruzar el círculo de fuego.


Quizás hoy haya sido un día normal,
aunque si no estamos viviendo tiempos comunes: me he levantado a las 8,30 (mas tarde que antes, cuando íbamos todos a trabajar y a la escuela fuera), sobre las 10 he empezado a dar clase a través de Internet con Google Meet, un grupo de estudiantes a la vez. Luego de prisa a preparar la comida para cinco (mi marido y mis tres hijos que acababan de desconectar del ordenador. Mientras cocinaba, he seguido contestando a los mensajes de correo electrónico de mis estudiantes que tenían problemas a enviar las pruebas de historia o de literatura.

Por la tarde, de 4 a 6 he tenido un webinar sobre como utilizar estos programas para mejorar la didáctica a distancia.

Actuamos como fuera así la vida también hace poco mas que un mes.
Así vivo yo hoy.

Ya es noche y
se levanta hacia ti
mi saludo especial
como una trompeta 
que suena en el aire tibia
para que te acuerdes de mi, 
y mi sonrisa tenaz 
te la lleva el viento 
mas allá de las Alpes, 
a través de las Pirineos, 
hasta Madrid capital.


Un abrazo

mercoledì 14 agosto 2019

Un paseo por Madrid / Una passeggiata per Madrid

Perdersi nella grande città è molto facile... Basta gironzolare col naso in su per scrutare i tetti dei palazzi liberty e i grattacieli da Plaza de España a Callao e Gran Via e smarrirsi fra la folla che perennemente a passo svelto scorre.
Perché non scendere alla stazione metropolitana di Principe Pio e poi fare una passeggiata lungo il Paseo de la Florida che giunge alle due chiese gemelle di San Antonio de la Florida, l'una originale del '600, l'altra edificata come copia per l'uso liturgico. La prima ospita le spoglie del pittore El Greco e la reliquia di Sant'Antonio da Padova. Qui infatti il 13 giugno è festa  . Un tempo era la festa delle sarte ma oggi sono tante altre le ragazze nubili che vi si recano per il tradizionale rito de los alfileres: esse appoggiano d'impeto una mano in un contenitore di pietra pieno di spilli sperando che possa rimanerne almeno uno infilato nella carne. Si tratta di un rito propiziatorio al matrimonio o comunque al trovare un novio, fidanzato. Lì accanto c'è il cinema all'aperto e la Casa Mingo, un'antica sidreria dove si servono deliziosi arrosti, oltre alle tapas che accompagnano sidro o altre bevande.
Sulla sinistra si trova il rio Manzanares lungo le cui rive è nato un nuovo parco.

Da Principe Pio, uscendo in direzione opposta, si percorre il perimetro del los Jardines del Campo de los arabes, tra l'altro visitabili gratuitamente, fino a giungere ai piedi di una faticosa salita che porta all'antica entrata della città durante la dominazione araba: la Porta de la Vega. Oggi non rimane nulla di essa ma proprio in quei pressi era stata ritrovata nel IX secolo l'immagine della Vergine de l'Almudena protettrice della città, e proseguendo c'è l'entrata alla cripta della Cattedrale. Poco sopra infatti sorge la Cattedrale de la Almudena, a fianco del maestoso Palacio Real.
Da qui è possibile proseguire sulla Calle Mayor o raggiungere la Plaza de Oriente con i giardini decorativi, il prestigioso Teatro e il caffé omonimo.
Sulla Calle Mayor si trova l'antico Municipio della città, l'istituto di cultura Italiana e quello Sefardì, molti negozi di souvenir,il Mercado de San Michel, ma anche orificierie e bar come Casa Antòn, un angolo autentico in una metropoli sempre più costretta alla standardizzazione di prodotti e sapori, dove gustare anche solo un ottimo bocadillo de calamares e bersi una birretta a metà mattinata.

lunedì 5 agosto 2019

In Costa Smeralda con i bambini

Partiti sulle 11,00 da Livorno con il traghetto Grimaldi lines, un po' lento ma con servizi di lusso a bordo come spazio giochi bimbi e piscina (Cruise Olbia), siamo giunti ad Olbia dopo le 19,00.
Avevamo prenotato un pacchetto vacanza per la nostra famiglia con www.alltours.it , uno dei pochi tour operator che permette simulazioni on line anche con cinque persone, due adulti con tre bambini, prenotando una camera familiare.

La possibilità di avere un preventivo per una vacanza rapido e preciso on line per una famiglia di 5 persone non è scontata: altri siti non consentono di avere una simulazione di preventivo con più di 4.

Anche www.booking.com richiede tutti i dati, anche l'età dei bambini, ma poi occorre sempre verificare bene la proposta che esce dal motore di ricerca perché potrebbe non includere il posto letto per tutti, ma prevedere un bambino nel letto con i genitori, come purtroppo ci è successo pernottando in un B&B di Livorno.

La località dove abbiamo soggiornato è Canniggione di Arzachena, una località turistica molto carina con tutti i servizi utili e numerosi negozietti tipici e molto curati per una passeggiata di shopping, oltre al mercatino serale nella zona del porto.
A pochi passi dai negozi e dal porto era situato il nostro Blu Hotel Morisco, molto carino, con piscina e animazione soft, con un buon servizio ristorante a buffet. La struttura è ben integrata nell'ambiente disponendo di soli due piani e colori e forme tipiche locali.
La spiaggia di Canniggione era a pochi minuti a piedi, proprio verso la fine del paese, mentre un trenino turistico collegava ogni ora l'albergo alla spiaggia bianca Tanca Manna con il pagamento di due euro al giorno ad adulto.

A soli 13 km c'è la notissima Porto Cervo, con le sue boutique delle griffe più note e il porto popolato di grandi e lussuosi yacht. Merita una passeggiata anche di notte, con le luci soffuse lungo il sentiero e scale che collegano il centro con la piazzetta e la zona del porto, e una visita al Water Front che accoglie show room di Jaguar, Frescobaldi, San Lorenzo, Bentley, Dolce Gabbana e altri.

Dall'altro lato della costa, in direzione Palau, c'è la litoranea che sale e scende attraverso le colline e collega numerose spiagge come Li Piscini, subito dopo Tanca Manna, Le saline, e la più nascosta Porto Mannu, vicino alla quale c'è il parcheggio per scalare il sito di Capo D'Orso, roccia tipica con la forma dell'animale.

Dal porto di Canniggione come da quello di Palau, ci si può imbarcare per le escursioni alle isole Maddalena. Le offerte sono varie: le più popolari quelle del Consorzio del golfo e di Luxory Virgin che per 45 -50 euro ad adulto assicurano la gita in mare dalle 9,15 alle 17,15 circa con un piatto di pasta a pranzo e la sosta per una passeggiata o per fare il bagno in almeno due spiagge esclusive delle isole di Santa Maria e Spargi e la visita al centro della Maddalena.

martedì 10 luglio 2018

Viaggiando in un sol giorno per tutta l'Italia

Può accadere in famiglia o con gli amici di voler fare una gita ma di non sapersi decidere. Quale miglior modo di risolvere la questione se non andare a vedere in un giorno tutte le meraviglie del nostro Paese visitando l' Italia in Miniatura a Viserba di Rimini!
E' capitato anche a me di divertirmi a riconoscere i monumenti noti e annotare i nomi di quelli ancora a me ignoti per poi andarli a scoprire in futuro. I miei bambini sono rimasti affascinati districandosi fra le regioni, in un labirinti di sentieri e canali. In "gondola" sul Canal Grande con stupore abbiamo attraversato il cuore di Venezia, per poi ritrovarci in Piazza San Marco, davvero ben riprodotta. C'è anche la tipica piazza d'Italia, con buffi personaggi che la abitano e un musical dedicato alla cucina italiana. C'è anche una piccola Europa e il Pappamondo, per conoscere i pappagalli più famosi e vedere crescere sin dall'incubatoio i piccoli di Ara di Spix. 
Con il treno monorotaia, dall'alto si vede tutto lo "stivale".
All'interno del parco tematico sono presenti anche attrazioni quali giostre, automobiline che conducono nel mondo di Pinocchio, altro simbolo dell'Italia, e per rinfrescarsi un po', si può salire sul Monte Bianco o provare l'autosplash e il castello con i cannoni ad acqua, in una battaglia all'ultimo schizzo con gli amici o con papà e mamma. L'attrazione che però interessa maggiormente i più grandicelli è la tenda del Luna Park della scienza (www.lunaparkdellascienza.it): dentro vi si trovano esperimenti interattivi di fisica ed è pure possibile assistere allo show delle 15,30 con uno scienziato esperto. E poi... i piccoli possono approfittarne per prendere lezioni di guida: se a bordo delle automobiline elettriche si rispettano i segnali stradali, si consegue la patente!
Insomma, un'esperienza da ripetere... gratis una seconda volta, se si convalida il biglietto prima di uscire!
Consiglio di acquistare i biglietti on line per saltare la fila e risparmiare un po' con la promozione famiglia del lunedì o combinando l'ingresso ad altri parchi. Info:  www.italiainminiatura.com

sabato 9 giugno 2018

Partire d'estate con la famiglia


Finalmente è di nuovo estate e come ormai d'abitudine sto cercando un modo economico per fare le vacanze con la famiglia... Sembra facile, ma non per cinque! 
Due adulti e tre bambini! Tante sono le offerte "Bimbi gratis" che in realtà scontano solo il soggiorno di neonati o di uno solo dei miei figli e gli altri pagherebbero per intero. 

Da anni consulto le proposte di eurospinviaggi.it, craievai.it e Lidl che sembrano buone, ma occorre prenotare per tempo poiché per alcune strutture le camere a quei prezzi sono pochissime o disponibili in poche date.
Ho anche pensato di far cambio casa con siti come homelink.it, oppure iscrivermi a un progetto di scambio culturale per un soggiorno di lavoro con workaway.info...

Poi mi dico sempre: hai visto mai, uscisse un'offerta lowcost last minute, magari dei posti invenduti sui voli charter su volilastsecond.com/voli-last-second-da-bologna.htm

La cosa estasiante è che prima ancora di viaggiare, con la fantasia ho già percorso milioni di km e assaporato la vacanza in luoghi lontani, senza neanche dover fare le valigie!

Forse aveva ragione Proust: l'attesa di un momento di felicità tanto desiderato è anche meglio del momento stesso.