mercoledì 14 agosto 2019

Un paseo por Madrid / Una passeggiata per Madrid

Perdersi nella grande città è molto facile... Basta gironzolare col naso in su per scrutare i tetti dei palazzi liberty e i grattacieli da Plaza de España a Callao e Gran Via e smarrirsi fra la folla che perennemente a passo svelto scorre.
Perché non scendere alla stazione metropolitana di Principe Pio e poi fare una passeggiata lungo il Paseo de la Florida che giunge alle due chiese gemelle di San Antonio de la Florida, l'una originale del '600, l'altra edificata come copia per l'uso liturgico. La prima ospita le spoglie del pittore El Greco e la reliquia di Sant'Antonio da Padova. Qui infatti il 13 giugno è festa  . Un tempo era la festa delle sarte ma oggi sono tante altre le ragazze nubili che vi si recano per il tradizionale rito de los alfileres: esse appoggiano d'impeto una mano in un contenitore di pietra pieno di spilli sperando che possa rimanerne almeno uno infilato nella carne. Si tratta di un rito propiziatorio al matrimonio o comunque al trovare un novio, fidanzato. Lì accanto c'è il cinema all'aperto e la Casa Mingo, un'antica sidreria dove si servono deliziosi arrosti, oltre alle tapas che accompagnano sidro o altre bevande.
Sulla sinistra si trova il rio Manzanares lungo le cui rive è nato un nuovo parco.

Da Principe Pio, uscendo in direzione opposta, si percorre il perimetro del los Jardines del Campo de los arabes, tra l'altro visitabili gratuitamente, fino a giungere ai piedi di una faticosa salita che porta all'antica entrata della città durante la dominazione araba: la Porta de la Vega. Oggi non rimane nulla di essa ma proprio in quei pressi era stata ritrovata nel IX secolo l'immagine della Vergine de l'Almudena protettrice della città, e proseguendo c'è l'entrata alla cripta della Cattedrale. Poco sopra infatti sorge la Cattedrale de la Almudena, a fianco del maestoso Palacio Real.
Da qui è possibile proseguire sulla Calle Mayor o raggiungere la Plaza de Oriente con i giardini decorativi, il prestigioso Teatro e il caffé omonimo.
Sulla Calle Mayor si trova l'antico Municipio della città, l'istituto di cultura Italiana e quello Sefardì, molti negozi di souvenir,il Mercado de San Michel, ma anche orificierie e bar come Casa Antòn, un angolo autentico in una metropoli sempre più costretta alla standardizzazione di prodotti e sapori, dove gustare anche solo un ottimo bocadillo de calamares e bersi una birretta a metà mattinata.

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