lunedì 1 dicembre 2025

Al confine fra Galizia e Portogallo

La Galizia è una terra sorprendente tra monti e mare, vigneti, terme e resti celtici e romani, chiese romaniche e cammini medievali, bio riserve e boschi centenari.

Verín, a  mezz'ora di auto dalla stazione di A Gudiña - Porta de Galicia, raggiungibile con un treno veloce da Madrid per Vigo, è una piccola cittadina fra vigneti e boschi, vicino al castello di Monterrei, baluardo difensivo di epoca feudale da cui si gode una vista spettacolare sul territorio circostante, in particolare sul villaggio di Gondulfes (Terra di lupi) sorto nel Medioevo e all'epoca luogo di mercati e fiere.

La cittadina di Verín è famosa soprattutto per il suo carnevale a febbraio di ogni anno, Entroidoma nel centro storico la piazza ariosa e le case in pietra con balconate in legno colorato, la passeggiata lungo il fiume e una visita alla biblioteca municipale.



Caratteristici della zona sono i vigneti secolari che si tramandano di generazione in generazione per produrre vino tinto (a foglia rosso carminio) come il Monterrei o blanco (dalle foglie gialle oro) come l'Albariño. L'autunno fra le vigne è un trionfo di colori. Purtroppo però, accanto ad essi, quest'anno nella campagna di Gondulfes e dintorni  c'è il nero della vegetazione carbonizzata insieme all'odore intenso di fumo che ancora permane: rami e sterpi, alberi carbonizzati, ma ancora erti come spettri a ricordare alla gente del paese i tragici incendi dell'estate scorsa che hanno distrutto ettari di vigneti e boschi secolari sulle colline che si stagliano annerite all'orizzonte.


Nelle vicinanze, ben visibile da Gondulfes, c'è il Castello di Monterrei, imponente maniero, borgo e fortezza medievale di vedetta sulla valle del rio Tamega, (momentaneamente chiuso per restauro). Di fronte alla salita al Castello, è situato il Parador di Monterrei, albergo di pregio che ospita una caffetteria nella quale è possibile riscaldarsi quando piove o nelle giornate terse quando tira quel vento gelido dalle montagne e un buon ristorante dove si possono assaggiare piatti tipici di Galizia come la Ternera Rubia Gallega, pesce e mariscos de las lonjas atlánticas, la patata de Xinzo o los grelos, oltre a piatti di stagione a base di funghi e castagne. D'estate invece si può approfittare di un tuffo nella piscina in giardino, da cui si gode di un'ottima vista sulla città di Verín.


A solo mezz'ora di auto si trova Chaves, una graziosa cittadina portoghese, appena oltre confine. I suoi edifici con porte e finestre colorate, vetrate a cornice inglese, azulejos sulle facciate, la cattedrale, il municipio, la torre di guardia, le mura e giardini della fortezza, dove oggi sorge l'hotel Forte de S. Francisco e il ristorante annesso, sono solo alcune delle amenità da visitare. Con una passeggiata di qualche ora, è possibile visitare il centro con le case caratteristiche dai balconi in legno affacciati sulle strette viuzze, la chiesetta di Santa Maria de Lapa e sedersi a prendere un buon caffè con "pastel de nata" nella Pastelería María o a "Mister Doce".





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